Etrich Taube | |
---|---|
![]() | |
Descrizione | |
Tipo | aereo da caccia, bombardiere, aereo da ricognizione, aereo da addestramento |
Equipaggio | da 1 a 3 |
Progettista | Igo Etrich |
Costruttore | Igo Etrich, Rumpler Luftfahrtzeugbau, Albatros, Gotha, Deutsche Flugzeugwerke (DFW) e altri |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() ![]() ![]() |
Dimensioni e pesi | |
![]() | |
Lunghezza | 9,9 m |
Apertura alare | 14,3 m |
Altezza | 3,2 m |
Superficie alare | 32,5 m² |
Peso a vuoto | 650 kg |
Peso max al decollo | 850 kg |
Propulsione | |
Motore | un Mercedes D.1 a 6 cilindri in linea[1] |
Potenza | 100 CV (74 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 97 km/h |
Autonomia | 140 km |
Tangenza | 2000 m |
Dati tratti da Il volo - 100 anni di aviazione[2] | |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
L'Etrich Taube (in tedesco, Taube è colomba) era un monoplano monomotore che venne sviluppato dal pioniere dell'aviazione austriaca Igo Etrich nel 1910. Venne prodotto su licenza da varie ditte tedesche ed austriache in numerose varianti, di cui la tedesca Rumpler Taube fu la più nota. Impiegato in diversi ruoli dagli imperi centrali (Germania, Austria e Turchia) durante le fasi iniziali della prima guerra mondiale, già nel 1911 era stato utilizzato dalle forze italiane durante la guerra di Libia, diventando il primo aereo ad effettuare un'azione di bombardamento.