Ezio Rosi | |
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Nascita | Vicenza, 19 marzo 1881 |
Morte | Bologna, 5 agosto 1963 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Artiglieria |
Grado | Generale d'armata |
Guerre | Prima guerra mondiale Guerra d'Etiopia Seconda guerra mondiale |
Comandante di | 6ª Armata Capo di stato maggiore del Regio Esercito Gruppo d'armate Est |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Scuola di Applicazione di Artiglieria e Genio di Torino |
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Ezio Rosi (Vicenza, 19 marzo 1881 – Bologna, 5 agosto 1963) è stato un generale italiano, che prima della seconda guerra mondiale fu comandante della divisione Granatieri di Sardegna e quindi dell'Armata del Po. Durante la guerra ricoprì alti incarichi. Fu dapprima comandante della 6ª Armata, poi capo di stato maggiore del Regio Esercito e quindi comandante del Gruppo d'armate Est. Nei giorni immediatamente successivi l'armistizio dell'8 settembre 1943 si oppose alle resa incondizionata ai tedeschi, e una volta catturato presso il suo Quartier generale dopo un colpo di mano effettuato da parte di reparti corazzati, fu deportato in Polonia e rinchiuso nell'Offizierlager 64/Z un campo di concentramento per ufficiali.