Fate/stay night (フェイト/ステイナイト?, Feito/sutei naito) — anche nota come stay night[1] o con la sigla FSN[2] — è una visual novel giapponese, scritta da Kinoko Nasu e illustrata da Takashi Takeuchi, prodotta da Type-Moon e pubblicata il 30 gennaio 2004.[3] Il 19 aprile 2007 è stata pubblicata anche la conversione del videogioco per PlayStation 2, intitolata Fate/stay night: Réalta Nua, presentante tra le novità il doppiaggio con le voci degli stessi doppiatori delle serie televisive e l'assenza di tutti i contenuti e riferimenti a sfondo sessuale. Quest'ultima edizione ha ricevuto una conversione per PlayStation Vita nel 2012 e su i sistemi Android e iOS nel 2015. In occasione del ventesimo anniversario del gioco, una versione rimasterizzata di Réalta Nua è uscita per Nintendo Switch e Microsoft Windows l'8 agosto 2024, per la prima volta tradotto per l'occidente.[4][5]
Opera prima della saga di Fate, introduce le dinamiche di un conflitto denominato «guerra del santo graal», più precisamente narra le cronache della quinta guerra del santo graal di Fuyuki. Da questa sono state tratte una visual novel sequel, Fate/hollow ataraxia, una serie di romanzi prequel, Fate/Zero, e un grande numero di opere secondarie, rendendo ad oggi il franchise Fate uno dei più remunerativi e attivi del settore. Fin da subito dopo la sua pubblicazione, Fate/stay night ha ricevuto negli anni diversi adattamenti sotto forma di manga, pubblicati da Kadokawa e Seikaisha, serie televisive e film anime, prodotti da Studio Deen e dallo studio Ufotable. In Italia sono stati pubblicati il manga Fate/stay night, edito da Star Comics, la serie anime Fate/stay night: Unlimited Blade Works, la trilogia cinematografica Fate/stay night: Heaven's Feel, editi entrambi da Dynit, e Fate/Zero, edito da Netflix.
Il titolo, considerato una delle visual novel più popolari in Giappone,[6] non è mai stato pubblicato al di fuori della sua patria, in nessuna delle sue edizioni. Nonostante ciò, diverse comunità di appassionati si sono cimentate nella sua traduzione, dapprima in inglese e poi anche in italiano.[7] Nei sondaggi condotti da MangaGamer a partire dal 2015, Fate/stay night risulta essere tra i titoli cui è più richiesta la localizzazione in lingua inglese.[8][9]