Federico I di Hohenstaufen detto "Barbarossa" | |
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Miniatura da un manoscritto del 1188, Biblioteca Vaticana | |
Imperatore dei Romani | |
In carica | 18 giugno 1155 – 10 giugno 1190 |
Incoronazione | 18 giugno 1155, Basilica di San Pietro |
Predecessore | Lotario II |
Successore | Enrico VI |
Re dei Romani | |
In carica | 4 marzo 1152 – 18 giugno 1155 |
Incoronazione | 9 marzo 1152, Aquisgrana |
Predecessore | Corrado III |
Successore | Enrico VI |
Re d'Italia | |
Incoronazione | Pavia, primavera 1155 |
Duca di Svevia come Federico III | |
In carica | 6 aprile 1147 – 4 marzo 1152 |
Predecessore | Federico II |
Successore | Federico IV |
Conte palatino di Borgogna (jure uxoris) | |
In carica | 17 giugno 1156 – 10 giugno 1190 (con Beatrice di Borgogna fino al 1184) |
Predecessore | Beatrice I |
Successore | Ottone I |
Altri titoli | Re di Borgogna |
Nascita | Waiblingen, 1122 circa |
Morte | Saleph, 10 giugno 1190 |
Dinastia | Hohenstaufen |
Padre | Federico II, duca di Svevia |
Madre | Giuditta di Baviera |
Coniugi | Adelaide di Vohburg Beatrice di Borgogna |
Figli | Di secondo letto: Beatrice Federico Enrico Corrado (poi rinominato Federico) Sofia Ottone Corrado Rinaldo Guglielmo Filippo Agnese |
Federico I Hohenstaufen, meglio noto come Federico Barbarossa (Waiblingen, 1122 circa – Saleph, 10 giugno 1190), è stato imperatore dei Romani, re dei Romani e re d'Italia.
Salì al trono dei Romani il 4 marzo 1152, succedendo allo zio Corrado III; nella primavera del 1155 fu incoronato re d'Italia a Pavia, e il 18 giugno dello stesso anno papa Adriano IV lo incoronò Imperatore a Roma. Due anni dopo, il termine sacrum ("santo") apparve per la prima volta in un documento in relazione al suo impero.
Successivamente fu formalmente incoronato re di Borgogna, ad Arles, il 30 giugno 1178. Fu chiamato Barbarossa dalle città dell'Italia settentrionale che tentò di governare; era conosciuto come Kaiser Rotbart, che ha lo stesso significato. La prevalenza del soprannome italiano, anche nell'uso tedesco successivo, riflette la centralità delle campagne italiane nella sua carriera.
Prima della sua elezione imperiale, Federico era per eredità duca di Svevia (1147-1152, come Federico III). Era il figlio del duca Federico II della dinastia degli Hohenstaufen e di Giuditta, figlia del duca di Baviera Enrico IX, del casato rivale dei Welfen. Federico, quindi, discendeva dalle due famiglie leader in Germania, rendendolo una scelta accettabile per i principi elettori dell'Impero.
Gli storici lo considerano tra i più grandi imperatori medievali del Sacro Romano Impero. Combinava qualità che lo facevano apparire quasi sovrumano ai suoi contemporanei: la sua longevità, la sua ambizione, le sue straordinarie capacità organizzative, il suo acume sul campo di battaglia e la sua perspicacia politica. I suoi contributi alla società e alla cultura dell'Europa centrale includono il ristabilimento del Corpus iuris civilis, o lo stato di diritto romano, che controbilanciava il potere papale che dominava gli stati tedeschi dalla conclusione della lotta per le investiture.