Tra i più importanti nel ruolo nella storia della Juventus,[2] è stato bandiera bianconera per undici stagioni, vincendo a Torino quattro campionati italiani (1925-1926, 1930-1931, 1931-1932 e 1932-1933) e partecipando alla genesi del Quinquennio d'oro.[3] Con 114 gol complessivi è rimasto per i successivi novant'anni nella top ten dei marcatori all time del club bianconero:[4] di questi, i 111 siglati nei campionati italiani lo pongono tuttora all'8º posto tra i marcatori juventini di questa graduatoria.