Feudo di Castellano e Castelnuovo

Feudo di Castellano e Castelnuovo
Feudo di Castellano e Castelnuovo - Stemma
Dati amministrativi
Nome completoFeudo lodronico di Castellano e Castelnuovo
Nome ufficialeFeudo di Castellano e Castelnuovo
Lingue parlateitaliano
CapitaleCastellano
Altre capitaliVilla Lagarina, Nogaredo e Noarna
Dipendente daPrincipato vescovile di Trento
Impero austriaco
Impero d'Austria-Ungheria
Politica
Forma di Statogiurisdizione patrimoniale
Forma di governogiurisdizione feudale
ContiSignori di Castellano-Castelnuovo (fino al 1703)
Signori di Castel Lodron (dal 1703 al 1802)
Lodron di Himmelberg (dal 1817 al 1842)
Nascita1456 con Pietro Lodron
CausaPietro Lodron e Giorgio strappano ai Castelbarco il Castello di Castellano e di Castelnuovo di Noarna; nascono i due feudi, quello di Castellano e quello di Castelnuovo.
Fine1842 con Caspar von Lodron, procuratore del Tirolo e presidente del governo di Carinzia
CausaRinuncia alla giurisdizione da parte della famiglia Lodron con istituzione di un giudizio governativo distrettuale dell'Impero d'Austria-Ungheria
Territorio e popolazione
Bacino geograficoVallagarina (Tirolo meridionale)
Territorio originaleCastellano, Valle di Cei, Castelnuovo di Noarna
Economia
Valutatallero, monete veneziane, corona austro-ungarica, lira italiana
Risorselegname, cacciagione-selvaggina
Produzionifrutta
Commerci conContea del Tirolo
Religione e società
Religioni preminentiChiesa cattolica
Religione di Statocattolicesimo
Classi socialiNobili, clero, mezzadri, operai e contadini.
Evoluzione storica
Preceduto daFeudo dei Da Beseno
Feudo dei Castelnuovo
Feudo dei Castelbarco
Succeduto daComune di Castellano
Comune di Villa Lagarina dal 1929

Il Feudo di Castellano e Castelnuovo costituì un'antica giurisdizione feudale del Principato vescovile di Trento[1] legata alle vicissitudini delle nobili famiglie dei Da Beseno, dei Castelnuovo, dei Castelbarco prima e dei conti Lodron poi. Il feudo occupava una zona della "Destra Adige" della Vallagarina, in Trentino-Alto Adige e fu governato dai conti Lodron del ramo lagarino o di Castellano-Castelnuovo dal 1456, anno in cui lo strapparono con la forza alla nobile famiglia dei Castelbarco, al 1842 quando rinunciarono alla giurisdizione. All'estinzione del ramo di Castellano (1615), subentrarono nella guida del feudo i signori di Castelnuovo, che si estinsero nel 1703. Il feudo fu poi retto dai Lodron del ramo di Castel Lodron fino alla conquista napoleonica nel 1802 e, dopo il Congresso di Vienna, dai Lodron di Himmelberg.

  1. ^ Le giurisdizioni patrimoniali trentine concesse in feudo dal principe vescovo di Trento ai suoi nobili vassalli furono in totale 9: la giurisdizione dei Quattro Vicariati, le due giurisdizioni di Castellano e Castelnuovo, quella della Contea di Lodrone-Val Vestino, la giurisdizione di Caldonazzo, la giurisdizione di Castel Beseno, la giurisdizione di Segonzano, la giurisdizione di Fai della Paganella e Zambana, la giurisdizione di Castel Caldes e infine la giurisdizione di Tuenetto nel Comune di Taio.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne