La folksonomia (neologismo derivato dal termine inglese folksonomy)[1] è l'operazione di categorizzare informazioni compiuta dagli utenti mediante l'utilizzo di parole chiave (o tag) scelte liberamente. Il termine è una parola macedonia formata dall'unione di "folk" e "tassonomia"; una folksonomia è, pertanto, una tassonomia creata da chi la usa in base a criteri individuali. Concretamente, è la metodologia utilizzata da gruppi di persone che collaborano spontaneamente per organizzare in categorie le informazioni disponibili attraverso internet (vedi web 2.0).
Questo fenomeno, in contrasto con i metodi di classificazione formale (in particolare con la tassonomia classica), cresce soprattutto in comunità non gerarchiche legate ad applicazioni web, attraverso le quali vengono diffusi contenuti testuali e/o multimediali.
Considerato che gli organizzatori dell'informazione sono di solito gli utenti finali, la folksonomia produce risultati che riflettono in maniera più definita l'informazione secondo il modello concettuale della popolazione in cui il progetto viene realizzato. La folksonomia non è direttamente collegata al concetto di classificazione a faccette della biblioteconomia.