Fotosintesi artificiale

Un esempio di cella fotoelettrica in un laboratorio. Catalizzatori sono aggiunti alla cella, che è immersa in acqua e illuminata da luce artificiale. Le bolle visibili sono ossigeno (che si forma sul davanti della cella) e idrogeno (che si forma sul retro della cella).

La fotosintesi artificiale è un processo chimico che riproduce il processo naturale di fotosintesi, che converte la luce del Sole, acqua e anidride carbonica in carboidrati e ossigeno. Il termine si riferisce di solito a qualunque sistema per catturare e immagazzinare l'energia dalla luce del Sole nei legami chimici di un combustibile (combustibile solare). La dissociazione fotocatalizzata dell'acqua converte l'acqua in protoni (e infine in idrogeno) e ossigeno ed è una delle aree di ricerca principali nella fotosintesi artificiale. La riduzione fotochimica dell'anidride carbonica è un altro processo sotto studio e riproduce la naturale fissazione del carbonio.

Le ricerche sviluppate in questo campo comprendono il progetto e la costruzione di dispositivi (e dei loro componenti) per la produzione diretta di combustibili solari, la chimica fotoelettrica e le sue applicazioni riguardanti celle combustibili, l'ingegneria di enzimi e di microorganismi fotoautotrofi per produrre biocarburanti microbici e la generazione di bioidrogeno dalla luce del Sole. Molte, se non la maggior parte, delle linee di ricerca sono ispirate dal mondo biologico, cioè si appoggiano alla biomimetica.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne