La frammentazione (o architomia[1]) è una modalità di riproduzione asessuale tipica di molti organismi pluricellulari. Si attua con il distacco di un pezzo dell'organismo, che trovandosi in un ambiente idoneo, dà vita a un clone dell'individuo da cui si è distaccata.[2] Il distacco può essere più o meno involontario, e il "frammento" (da cui appunto prende il nome questa modalità di riproduzione) può essere più o meno specializzato per la riproduzione stessa.[2] Quindi al contrario della gemmazione, non vi è una protuberanza che cresce, ma una parte che abbandona l'organismo.
La frammentazione non va confusa con l'autotomia, ovvero l'autoamputazione di parti del corpo a scopo antipredatorio o riproduttivo.[3] Un esempio sono le lucertole che perdono la coda per distrarre il predatore con i movimenti convulsi di questa, una volta tagliata.