Francis Reynolds Shanley (Tidioute, 1902 – 12 ottobre 1968) è stato un ingegnere statunitense.
Ottenne la laurea in ingegneria meccanica al Pennsylvania State College nel 1927.[1] Finiti gli studi lavorò per un anno in una compagnia per la realizzazione di macchine refrigeratrici.[1] Nel 1928 iniziò a lavorare a New York per la Consolidated Aircraft Corporation.[1]
Fu professore di ingegneria all'Università della California, a Los Angeles.[1]
Sviluppò la prima regolamentazione di aeronavigabilità statunitense (U.S. Airworthiness Regulations), inserendosi nella Civil Aeronautics Authority.[1]
Nel 1937 iniziò la sua attività presso la ditta di costruzioni aeronautiche Convair, a San Diego.[1] Nel 1938 diventò direttore del Curtiss-Wright Technical Institute a Glendale.[1] Successivamente lavorò anche per la Lockheed Aircraft Corporation a Burbank.[1]
Nel 1946 mise a punto una teoria dell'instabilità a carico di punta nel campo inelastico,[2] grazie alla quale ottenne il Moiseiff Award dalla American Society of Civil Engineers.[1]
Nel 1952 concentrò i propri studi sulle applicazioni in ambito strutturale dei materiali ceramici precompressi.[1]
Tra le innovazioni apportate da Francis Reynolds Shanley si ricorda il concetto di "struttura integralmente irrigidita", successivamente applicato sul velivolo Lockheed Electra.[1]
Nel 1962 fu insignito del Guggenheim Fellowship per i suoi studi sulla filosofia unificata della progettazione strutturale.[1][3]