Attilio Bandiera (Spalato, 24 maggio 1810 – Vallone di Rovito (Cosenza), 25 luglio 1844) ed Emilio Bandiera (Venezia, 20 giugno 1819 – Vallone di Rovito (Cosenza), 25 luglio 1844) furono due patrioti italiani, protagonisti del Risorgimento.[1]
Furono giustiziati per fucilazione in seguito alla sentenza della corte marziale del Regno delle Due Sicilie a Cosenza il 25 luglio 1844 dopo un fallito tentativo di sollevare le popolazioni calabresi contro il regno di Ferdinando II nella prospettiva di un'unificazione nazionale italiana.