Fronte islamico unito per la salvezza dell'Afghanistan | |
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Bandiera del Fronte islamico unito. | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1996 – 2001 |
Nazione | Stato Islamico dell'Afghanistan |
Tipo | organizzazione politico-militare |
Ruolo | Lotta contro i talebani |
Dimensione | 40 000 |
Soprannome | Alleanza del Nord |
Comandanti | |
Degni di nota | Aḥmad Shāh Masʿūd |
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Il Fronte islamico unito per la salvezza dell'Afghanistan (dari: Jabha-yi Muttahid-i Islami-yi Milli bara-yi Nijat-i Afghanistan), conosciuto in Occidente anche come Alleanza del Nord, è stato un'organizzazione politico-militare fondata dallo Stato islamico dell'Afghanistan nel 1996.
Si tratta dell'unione di diversi gruppi combattenti afghani comandati dai cosiddetti Signori della guerra, in precedenza belligeranti tra loro, con lo scopo di combattere i talebani. Alla fine del 2001, grazie anche all'intervento statunitense, il Fronte è riuscito a riconquistare gran parte dell'Afghanistan, sottraendolo ai talebani.
Nonostante i timori di un nuovo periodo di instabilità politica nati in seguito alla sconfitta dei talebani, l'organizzazione ha deciso di riconoscere il nuovo governo afghano.
In seguito alla presa del potere dei talebani del 15 agosto 2021, molti capi combattenti della storica Alleanza del Nord sono tornati in attività, sotto la guida di Ahmad Massoud, nella resistenza del Panjshir.