(
IT)
«Possa passare presto.»
Fuga di mezzanotte (Midnight Express) è un film del 1978 diretto da Alan Parker.
Brutale evocazione dell'universo carcerario in Turchia,[2] la pellicola narra la storia realmente accaduta dello studente universitario Billy Hayes, arrestato all'aeroporto di Istanbul per possesso di hashish, condannato inizialmente a quattro anni e due mesi di reclusione e in seguito all'ergastolo nel carcere di Sağmalcılar. Prodotto da Alan Marshall e David Puttnam e tratto dall'omonima autobiografia di Hayes, adattata per il grande schermo da Oliver Stone, il film venne acclamato per le sue scene di forte realismo e di notevole impatto emotivo,[3][4][5][6] distinguendosi subito come uno dei thriller più notevoli degli anni settanta e consacrando il talento registico di Alan Parker.[2][7][8]
Venne presentato in concorso al 31º Festival di Cannes[9] e ricevette sei candidature ai Premi Oscar 1979, aggiudicandosi due statuette per la sceneggiatura di Stone e la colonna sonora di Giorgio Moroder. Molto apprezzata fu anche l'interpretazione dell'attore Brad Davis, premiato con un Golden Globe per il miglior attore debuttante: per il giovane interprete il premio significò l'ascesa fra le maggiori star del momento.[2] Nonostante gli apprezzamenti di critica e pubblico, tanto da diventare negli anni un film culto,[10][11][12] Fuga di mezzanotte ricevette opinioni contrastanti in merito alla sua poca fedeltà al libro di Hayes, in particolare per come vennero raffigurate le guardie turche.[13]
- ^ Stone, 1977, p. 61.
- ^ a b c Lancia, 1998, p. 441.
- ^ Maltin, 2008, p. 811.
- ^ «Film profondamente drammatico, con alcune sequenze, spesso tagliate nelle versioni per la televisione, molto dure.» Tutti i film - Fuga di mezzanotte, in La Stampa, 26 agosto 1998, p. 46. URL consultato il 21 aprile 2013.
- ^ Domani in edicola la cassetta con l'Unita, in l'Unità, 8 marzo 1996, p. 3. URL consultato il 21 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
- ^ «Fuga di mezzanotte è un film che ti piazza ad un centimetro dalla faccia tutta la brutalità della situazione in cui il protagonista si trova, tutto il non senso di quanto gli sta capitando. È un film durissimo, intenso come pochi altri... E soprattutto, che ci mostra una situazione carceraria simile a nessun'altra mai mostrataci al cinema.» Alberto Cassani, “Fuga di Mezzanotte” di Alan Parker, su cinefile.biz, CineFile, 20 ottobre 2003. URL consultato il 21 aprile 2013.
- ^ (EN) Midnight Express – Dictionary definition of Midnight Express, su encyclopedia.com. URL consultato il 21 aprile 2013.
- ^ Cristiana Paternò, Paolo Bonacelli, la "spia" di "Fuga di mezzanotte", ricorda l'incontro con lo sfortunato Brad Davis, in l'Unità, 8 marzo 1996, p. 3. URL consultato il 21 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
- ^ (EN) Official Selection 1978, su festival-cannes.fr. URL consultato il 21 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).
- ^ Minnella, 2000, pp. 86-87.
- ^ Fuga Di Mezzanotte – Alan Parker (1978), su cinefobie.com, Cinefobie. URL consultato il 21 aprile 2013.
- ^ Stone si scusa per Fuga di mezzanotte: «Ho esagerato», in Corriere della Sera, 17 dicembre 2004, p. 9. URL consultato il 21 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Tcm