Ganj-i-Sawai | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Ghanjah dhow (nave mercantile) |
Proprietà |
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Completamento | 1616 |
Entrata in servizio | 1617 |
Cattura | 1695 |
Destino finale | Catturata dai pirati |
Caratteristiche generali | |
Portata lorda | 1500[1] a 1600[2][3] tpl |
Equipaggio | 1100-1300 totali, 400–500 di cui erano soldati[4] |
Armamento | |
Armamento | 40-80 armi[4] |
Voluta nel 1614 dall'imperatrice Mariam-uz-Zamani[5] | |
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La Ganj-i-Sawai (persiano/Hindustani: گنج سواہی, Ganj-i-Sawai, in italiano "Tesoro in Eccesso", spesso anglicizzato come Gunsway) era una Ghanjah dhow (nave mercantile) armata appartenente ai Moghul. Durante il regno di Aurangzeb, fu catturata il 7 settembre 1695 dal pirata inglese Henry Every mentre viaggiava dall'attuale Moca, nello Yemen, a Surat, in India. Fu costruito per ordine dell'imperatrice Mariam-uz-Zamani, bisnonna di Aurengzeb, dopo la cattura della sua nave chiamata Rahimi.[5]