Gary Mark Gilmore, nato Faye Robert Coffman (McCamey, Texas, 4 dicembre 1940 – Draper, Utah, 17 gennaio 1977), è stato un criminale statunitense, conosciuto principalmente per avere domandato esplicitamente l'applicazione della pena capitale nei suoi confronti per i due omicidi da lui commessi e richiesto di donare i propri organi per scopi medici. A seguito della decisione della Corte suprema degli Stati Uniti d'America di sostenere una nuova serie di statuti sulla pena di morte nel 1976, egli divenne il primo detenuto in quasi dieci anni ad essere giustiziato negli Stati Uniti.[1] Gilmore venne fucilato nel gennaio 1977.[2]