George Hamilton Gordon, IV conte di Aberdeen | |
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Dagherrotipo di George Hamilton Gordon, IV conte di Aberdeen (1º luglio 1860) | |
Cancelliere del Ducato di Lancaster | |
Durata mandato | 26 gennaio 1828 – 2 giugno 1828 |
Monarca | Guglielmo IV del Regno Unito |
Predecessore | Nicholas Vansittart, I barone Bexley |
Successore | Charles Arbuthnot |
Primo ministro del Regno Unito | |
Durata mandato | 19 dicembre 1852 – 30 gennaio 1855 |
Monarca | Regina Vittoria |
Predecessore | Edward Smith-Stanley, XIV conte di Derby |
Successore | Henry John Temple, III visconte Palmerston |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | The Right Honourable |
Suffisso onorifico | KG KT FRS PC FSA |
Partito politico | Peeliti |
Università | St John's College, Cambridge |
Firma |
Lord George Hamilton Gordon, IV conte di Aberdeen (Edimburgo, 29 gennaio 1784 – St. James's, 14 dicembre 1860), è stato un politico e ambasciatore inglese.
Nel 1801 succedette nel titolo di Lord al nonno. Membro del Partito Conservatore e ambasciatore a Vienna tra il 1813 e il 1814, per questo suo impegno diplomatico e antinapoleonico ricevette la paria del Regno Unito come visconte Gordon, fu ministro degli esteri dal 1828 al 1830 nel ministero del Duca di Wellington. Tra il 1834 e il 1835 fu ministro delle Colonie sotto Robert Peel e dal 1841 al 1846 fu nuovamente ministro degli Esteri con lo stesso Peel, segnalandosi per il suo spirito conciliante con l'attenuazione della tensione anglofrancese e il trattato di Washington con gli Stati Uniti d'America. È stato Primo ministro nell'ambito di un governo di coalizione con Lord Palmerston e Lord John Russell, dal 19 dicembre 1852 al 6 febbraio 1855.