Ghiacciaio Pine Island | |
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Stato | ![]() |
Regione | Terra di Ellsworth |
Provincia | Costa di Eights |
Coordinate | 75°10′S 100°00′W |
Intitolato a | Baia Pine Island |
Lunghezza | 250 km |
Superficie | 175 000 km² |
Mappa di localizzazione | |
Il ghiacciaio Pine Island è un ampio flusso di ghiaccio lungo oltre 250 km situato sulla costa di Eights, nella Terra di Ellsworth, in Antartide. Il ghiacciaio fluisce verso ovest-nord-ovest, lungo il versante meridionale della dorsale di Hudson, fino a entrare nella baia Pine Island. Mappato dallo United States Geological Survey grazie a fotografie aeree scattate dalla marina militare statunitense (USN) tra il 1960 e il 1966, e così battezzato dal comitato consultivo dei nomi antartici in associazione con l'omonima baia, a sua volta così chiamata in onore della USS Pine Island, una nave della USN che aveva esplorato la zona nel dicembre 1946 durante l'operazione Highjump,[1] il Pine Island è il ghiacciaio con la più alta velocità di scioglimento di tutto l'Antartide, responsabile del 25% del totale del ghiaccio perso dal continente.[2]
L'area spazzata dal ghiacciaio Pine Island è pari a circa il 10% della calotta polare antartica occidentale,[3] e misurazioni satellitari hanno rivelato che il bacino del ghiacciaio porta in mare una quantità di ghiaccio superiore a quella portata da ogni altro bacino nel mondo, con una tendenza ad aumentare nel tempo, dato l'aumento della velocità del flusso registrato negli ultimi anni.[4][5]
Dalla piattaforma glaciale formata dall'arrivo in mare del flusso di ghiaccio si distaccano spesso degli iceberg. L'ultimo dei quali, denominato B-49 e con una superficie pari all'incirca a quella di Malta, si è formato nel febbraio 2020.[6][7]