Giacinto Facchetti | ||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Facchetti all'Inter nel 1967 | ||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||
Altezza | 188 cm | |||||||||||||||
Peso | 85 kg | |||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | |||||||||||||||
Termine carriera | 7 maggio 1978 | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
Giacinto Facchetti (Treviglio, 18 luglio 1942 – Milano, 4 settembre 2006) è stato un calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo difensore.
Considerato come uno dei più forti calciatori italiani della storia,[3][4][5][6] occupa la 90ª posizione nella speciale classifica dei migliori giocatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer[4] e la 42ª posizione nell'omonima classifica stilata dall'IFFHS.[5] Nel marzo del 2004, Pelé lo ha anche inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA.[6] È stato inserito inoltre per otto volte tra i candidati alla vittoria del Pallone d'oro, arrivando a ricoprire nel 1965 la seconda posizione alle spalle di Eusebio.[7] Nel 2006 è stato insignito dalla FIFA del Presidential Award postumo per il contributo offerto al mondo del calcio sia da giocatore che da dirigente.[8] Nel 2018 la rivista France Football lo ha anche inserito nella lista dei 100 giocatori più importanti nella storia dei mondiali, ricordando le sue prestazioni nell'edizione del 1970.[9]
Legò il proprio nome a quello dell'Inter, della quale fu giocatore dal 1960 al 1978 – 634 partite e 75 reti – e presidente dal gennaio 2004 al settembre 2006. Con la maglia nerazzurra ha conquistato nove trofei, vincendo sia a livello nazionale con quattro campionati e una Coppa Italia che internazionale con due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Sotto la sua presidenza, l'Inter ha vinto un campionato, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane.
Capitano della nazionale italiana dal 1966 al 1977, ha partecipato alla vittoriosa edizione del campionato d'Europa del 1968, primo successo dell'Italia nella competizione. Giocò in tre campionati del mondo (Inghilterra 1966, Messico 1970, Germania Ovest 1974). Fu vicecampione nel 1970 giocando 94 partite; tra il 1971[10] e il 1981[11] è stato il recordman per partite disputate in maglia azzurra, prima di essere superato da Dino Zoff.