Gino Marzocchi (Molinella, 8 febbraio 1895 – Bologna, 8 giugno 1981) è stato un pittore e scultore italiano. Appartiene a quel gruppo di pittori paesaggisti dell'inizio del Novecento della Scuola bolognese di pittura, come Luigi e Flavio Bertelli, Antonino Sartini, Giovanni Secchi, Guglielmo Pizzirani e Alessandro Scorzoni che hanno dipinto spesso i paesaggi emiliano-romagnoli (non disdegnando però di rappresentare anche altre regioni), riproducendone le bellezze e testimoniandone, con il pennello, i cambiamenti nel tempo[1][2].