Giosea di Waldeck e Pyrmont | |
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Giosea, principe ereditario di Waldeck e Pyrmont, qui in una foto col rango di SS-Obergruppenführer delle SS (gennaio 1936 - aprile 1942, data sconosciuta). | |
Nascita | Bad Arolsen, 13 maggio 1896 |
Morte | Diez an der Lahn, 30 novembre 1967 |
Religione | Cattolicesimo |
Dati militari | |
Paese servito | Impero tedesco Repubblica di Weimar Germania nazista |
Forza armata | Schutzstaffel |
Unità | Gestapo |
Anni di servizio | 1914-1945 |
Grado | SS-Obergruppenführer |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
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Giosea Giorgio Guglielmo Adolfo di Waldeck e Pyrmont (Bad Arolsen, 13 maggio 1896 – Diez an der Lahn, 30 novembre 1967) è stato un generale e principe tedesco, erede al trono del Principato di Waldeck-Pyrmont nonché SS-Obergruppenführer (Generale di corpo d'armata) durante la seconda guerra mondiale. Come il cugino Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha fu uno dei due ex principi tedeschi a porsi al servizio della Germania nazista.
Dal 1946 alla sua morte, fu capo della casata principesca di Waldeck e Pyrmont. Dopo la seconda guerra mondiale, venne condannato all'ergastolo durante il Processo di Buchenwald (sentenza poi commutata in 20 anni di carcere) per aver preso parte al "piano comune" di violare le leggi internazionali di guerra ed i diritti dei prigionieri nel campo di concentramento di Buchenwald, ma venne rilasciato dopo tre anni di prigione, quando venne dimostrato che con la sua condotta cercò invece di arginare parte delle efferatezze perpetuate nel campo di concentramento da Ilse Koch e da suo marito Karl Otto Koch.