Gisborough Priory | |
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Stato | Regno Unito |
Regione/area/distretto | North Yorkshire |
Località | Guisborough |
Coordinate | 54°32′10.32″N 1°02′49.99″W |
Religione | cristiana cattolica |
Titolare | Vergine Maria |
Ordine | Ordine di Sant'Agostino |
Consacrazione | 1119 |
Sconsacrazione | 8 aprile 1540 |
Fondatore | Robert de Brus, I Signore di Annandale |
Architetto | Robert de Brus, 1st Lord of Annandale |
Inizio costruzione | 1119 circa |
Demolizione | 1540 |
Sito web | www.english-heritage.org.uk/visit/places/gisborough-priory/ |
Il Gisborough Priory è un'abbazia in rovina che appartenne all'Ordine di Sant'Agostino ed è situata presso la città di Guisborough nella contea del North Yorkshire. Essa venne fondata nel 1119 da Robert Bruce, I Signore di Annandale (1078circa-1141 o 1142) un antenato di Roberto I di Scozia. Col tempo Gisborough divenne uno dei priorati più ricchi del paese grazie alle donazioni che sia la famiglia Bruce che la corona gli fece, insieme ad altre più modeste entrate derivanti da altri nobili o gente comune. Gran parte della struttura, costruita secondo lo stile romanico fu distrutta nel 1289 a causa di un incendio e venne ricostruita secondo i dettami dello stile Gotico e nell'occasione venne anche ampliata. Quel che ne resta è considerato come uno dei più fini esempi di primo gotico di tutta l'Inghilterra[1].
Il priorato prosperò sino alla Dissoluzione dei monasteri in Inghilterra avvenuta nel 1540 sotto il regno di Enrico VIII d'Inghilterra quando essa condivise il destino di centinaia di altri conventi inglesi che vennero fatti abbandonare forzosamente. La struttura venne abbattuta e le pietre vennero prelevate per essere riutilizzate in altri edifici a Guisborough. Il lato est del priorato rimase in piedi insieme alla sua grande finestra che formava un arco ben noto come simbolo distintivo di Gisborough, questi divenne parte delle proprietà della famiglia Chaloner che lo acquistò nel 1550. La finestra est venne dunque da loro preservata quale parte di uno scorcio romantico della loro dimora, Gisborough Hall, che prese il nome proprio dal priorato. Attualmente i resti sono ancora in proprietà alla famiglia Chaloner, ma sono sotto l'amministrazione dell'English Heritage. Nella zona si sono effettuati scavi archeologici sin dal XIX secolo, ma nonostante questo buona parte del sito non è ancora stato adeguatamente studiato. Insieme alla finestra est sopravvivono altri frammenti, come i bassi strati di mattoni del lato ovest, una cripta con soffitto a volta, un cancello e una colombaia del XIV secolo in uso ancora oggi. I giardini, progettati e realizzati nel XVIII secolo dagli Chaloner sono sotto la protezione di un gruppo di volontari, sia questi che il priorato sono aperti al pubblico.