Giuliano Paolo Cassiani Ingoni | |
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Nascita | Firenze, 4 novembre 1896 |
Morte | Roma, 16 giugno 1962 (65 anni) |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito Regia Aeronautica |
Arma | Fanteria |
Corpo | Alpini |
Anni di servizio | 1926-1946 |
Grado | Generale di brigata aerea |
Guerre | Guerra civile spagnola Seconda guerra mondiale |
Campagne | Fronte italiano (1915-1918) Nordafrica |
Comandante di | 5º Stormo 8º Stormo Aviazione Ausiliaria per l'Esercito |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena |
dati tratti da Ordine Militare d'Italia 1911-1964[1] | |
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Giuliano Paolo Cassiani Ingoni (Firenze, 4 novembre 1896 – Roma, 16 giugno 1962) è stato un generale italiano, particolarmente distintosi nella prima guerra mondiale come ufficiale di fanteria del Regio Esercito. Transitato in servizio nella Regia Aeronautica, partecipò alla guerra di Spagna e poi alla seconda guerra mondiale, durante la quale fu membro della Commissione Italiana d'Armistizio con la Francia (CIAF), Capo di stato maggiore della 5ª Squadra aerea e Comandante dell'Aviazione Ausiliaria per l'Esercito. Dimessosi dai ranghi dell'aeronautica dopo l'abdicazione del re Umberto II, di cui era stretto collaboratore e aiutante di campo, lo seguì nel suo esilio a Cascais, in Portogallo. Venne decorato con la Croce di Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia, una Medaglia d'argento e una di bronzo al valor militare.