Giuseppe Pinelli (Milano, 21 ottobre 1928 – Milano, 15 dicembre 1969) è stato un anarchico e partigiano italiano, di professione ferroviere, animatore del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa e giovane staffetta nella Brigata Autonoma Franco, forse collegata alle Brigate Bruzzi Malatesta durante la Resistenza.
Ucciso nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969 dopo essere precipitato da una finestra della questura di Milano, a 41 anni. Era trattenuto lì da più di 48 ore in fermo, per accertamenti in seguito alla esplosione di una bomba nella sede di piazza Fontana della Banca Nazionale dell'Agricoltura (strage di piazza Fontana), di cui risultò poi essere stato estraneo. La dinamica effettiva della morte non fu mai chiarita.