Giuseppe Aurelio di Gennaro (Napoli, 1701 – Napoli, 25 agosto 1761) è stato un avvocato, giurista e poeta italiano, che, resosi celebre come oratore del foro di Napoli e per importanti cariche nella magistratura borbonica ottenute durante il regno di Carlo III, di cui fu consigliere, scrisse, oltre a varie opere di giurisprudenza, più volte ristampate, anche il trattato Delle viziose maniere di difender le cause nel foro, una sorta di galateo della professione forense e di una corretta interpretazione e applicazioni delle leggi, in contrasto con l'imbarbarimento dei sistemi giuridici e giudiziari[1].