Giuseppe Manfredi | |
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Presidente del Senato del Regno | |
Durata mandato | 20 marzo 1908 – 6 novembre 1918 |
Predecessore | Tancredi Canonico |
Successore | Adeodato Bonasi |
Legislatura | XXII, XXIII, XXIV |
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 1º dicembre 1876 – 6 novembre 1918 |
Legislatura | dalla XIII (nomina 16 novembre 1876) alla XXIV |
Tipo nomina | Categoria: 13 |
Incarichi parlamentari | |
Cariche
Commissioni
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Sito istituzionale | |
Deputato del Regno di Sardegna | |
Durata mandato | 2 aprile 1860 – 17 dicembre 1860 |
Legislatura | VII |
Gruppo parlamentare | Liberale |
Collegio | Monticelli |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Università | Università di Parma |
Professione | Magistrato, docente universitario |
Giuseppe Manfredi (Cortemaggiore, 17 marzo 1828 – Roma, 6 novembre 1918) è stato un magistrato, politico e patriota italiano.
Ricoprì diverse cariche a livello locale, fino alla nomina prima a Procuratore generale presso la Corte di cassazione, poi nel 1867 a senatore del Regno, di cui fu Presidente dal 1908 al 1918. Fu l'animatore dei moti risorgimentali del 1859 nella zona di Piacenza e di Parma. Fece parte, insieme a Giuseppe Mischi e a Fabrizio Gavardi del governo provvisorio di Piacenza alla partenza degli Austriaci nel 1859, fu poi membro dei vari governi che si susseguirono e organizzatore dei plebisciti che sancirono l'annessione del ducato parmense al regno sabaudo. Si dedicò poi alla carriera di magistrato.