George Gordon Liddy (Brooklyn, 30 novembre 1930 – Mount Vernon, 30 marzo 2021) è stato un avvocato statunitense, agente del FBI e figura importante nello scandalo Watergate di Washington il 17 giugno 1972. Era il capo operativo dell'"Unità Idraulici" della Casa Bianca durante il mandato del presidente Richard Nixon.
In particolare, Liddy, che aveva radicate idee di estrema destra, pianificò e supervisionò in modo criminale l'irruzione del quartier generale del Partito Democratico nel complesso edilizio Watergate. L'operazione divenne il punto di partenza per il più grande scandalo politico americano del 20º secolo. Liddy fu condannato per cospirazione, furto con scasso e intercettazioni illegali per il suo ruolo nello scandalo[1][2].