Governo Andreotti V | |
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Stato | ![]() |
Presidente del Consiglio | Giulio Andreotti (DC) |
Coalizione | DC, PSI, PSDI, PRI |
Legislatura | VII Legislatura |
Giuramento | 21 marzo 1979 |
Dimissioni | 31 marzo 1979 |
Governo successivo | Cossiga I 5 agosto 1979 |
Il Governo Andreotti V è stato il trentacinquesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il terzo e ultimo della VII legislatura.
Rimase in carica dal 21 marzo[1][2] al 5 agosto 1979[3][4], per un totale di 137 giorni, ovvero 4 mesi e 15 giorni.
Quando si presentò a Palazzo Madama per la prima volta, il 31 marzo, il governo non ottenne la fiducia per un solo voto: 149 furono i senatori favorevoli e 150 i contrari[5][6]. L'esecutivo si dimise dopo 10 giorni dall'insediamento. Il 2 aprile 1979[7] il presidente della Repubblica Pertini sciolse le Camere e indisse le elezioni. Il governo rimase in carica solo per gli affari correnti fino al giuramento del successivo governo Cossiga I.