Gran Via delle Orobie Sentiero Andrea Paniga Sentiero Bruno Credaro | |
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I laghi di Porcile, toccati nella sesta tappa, con il monte Cadelle | |
Tipo percorso | escursionistico |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Sondrio Bergamo |
Catena montuosa | Alpi Orobie |
Percorso | |
Inizio | Delebio |
Fine | Aprica |
Lunghezza | 130 km |
Altitudine max. | passo Biorco 2641 m s.l.m. |
Altitudine min. | Delebio 220 m s.l.m. |
Dislivello | 12000 m |
Dettagli | |
Difficoltà | EE |
Il tracciato della GVO (in rosso) | |
La Gran Via delle Orobie (spesso abbreviata in GVO) è un'alta via tracciata lungo le Alpi Orobie valtellinesi, che collega Delebio ad Aprica con un percorso escursionistico lungo circa 130 km, che si sviluppano per la quasi totalità sul versante della catena della provincia di Sondrio, con brevi tratti in territorio bergamasco.[1][2] La via attraversa tutte le valli del parco delle Orobie Valtellinesi da ovest a est, in un ambiente generalmente selvaggio e poco frequentato, servito in gran parte solo da bivacchi e rifugi non custoditi.[3] La GVO è la concatenazione di due itinerari più brevi: la parte occidentale (fino alla quinta tappa) coincide con il Sentiero Andrea Paniga,[4] mentre quella orientale (dalla sesta tappa) con il Sentiero Bruno Credaro.[5]