| Green Bay Packers | |
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| Stagione 1958 | |
| Sport |  football americano
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| Squadra |  Green Bay Packers
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| Allenatore |  Ray McLean
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| Stadio | City Stadium Milwaukee County Stadium |
| Risultati | |
| NFL 1958 | 1-10-1 sesti nella NFL Western |
| Play-off | non qualificati |
| Cronologia delle stagioni | |
La stagione 1958 dei Green Bay Packers è stata la 38ª della franchigia nella National Football League.[1] La squadra, allenata da Ray McLean, ebbe un record di 1-10-1, il peggiore della storia dei Packers, terminando sesta nella Western Conference.
McLean era il principale assistente nel 1957 e gli offerto un contratto di un anno dopo che Lisle Blackbourn fu licenziato nel gennaio 1958 con un anno rimanente sul suo contratto quinquennale.[2][3][4] Dopo l'ultima partita della stagione 1958, McLean si dimise il 17 dicembre,[5][6] spianando la strada per la storica assunzione Vince Lombardi nel gennaio 1959.[7][8]
Pur con modestissimi risultati sul campo, la squadra del 1958 era piena di talento, con i futuri hall of famer Bart Starr, Paul Hornung, Jim Taylor, Ray Nitschke, Jim Ringo, Bobby Dillon, Forrest Gregg e Jerry Kramer, oltre che futuri All-Pro come Ron Kramer, Max McGee, Bill Forester e Dan Currie.
- ^ (EN) 1958 Green Bay Packers, Pro Football Reference. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ (EN) Blackbourn is fired; McLean new coach, in Milwaukee Journal, 7 gennaio 1958, p. 13, part 2.
- ^ (EN) Bud Lea, McLean popular choice of fans and players alike, in Milwaukee Sentinel, 8 gennaio 1958, p. 4, part 2.
- ^ (EN) McLean is named new Packer coach, in Reading Eagle, Pennsylvania, Associated Press, 7 gennaio 1958, p. 17.
- ^ (EN) Packers shake up front office; McLean quits, Detroit Lions next?, in Milwaukee Journal, 17 dicembre 1958, p. 18, part 2.
- ^ (EN) McLean quits, joins Lions staff, in Milwaukee Sentinel, 18 dicembre 1958, p. 8, part 2.
- ^ (EN) Chuck Johnson, Packers name Vince Lombardi head coach, general manager, in Milwaukee Journal, 29 gennaio 1959, p. 11, part 2.
- ^ (EN) Chuck Johnson, Lombardi reception warm, despite cold, in Milwaukee Journal, 3 febbraio 1959, p. 14, part 2.