Il Gruppo antipartito (in russo антипартийная группа?, antipartijnaja gruppa; noto in Italia anche con altri nomi: Gruppo dei deviazionisti, Gruppo dei frazionisti, etc.[1]) fu un gruppo di alti esponenti politici sovietici all'interno delle alte sfere del Partito Comunista dell'Unione Sovietica che tentò, senza successo, di deporre Nikita Krushev da Segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica il 18 giugno del 1957, in un tentato colpo di Stato.[2]
Il gruppo, che fu così denominato da Krushev, era guidato dagli ex presidente dell'Unione Sovietica Georgy Malenkov e Vyacheslav Molotov. I politici che ne facevano parte erano contrari sia al disgelo politico nella società sovietica, voluto da Krushev, sia alla denuncia del culto della personalità di Stalin.