Guerra russo-turca (1828-1829) | |
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La battaglia di Akhaltsikhe di January Suchodolski | |
Data | 1828-1829 |
Luogo | Balcani e Caucaso |
Esito | Vittoria russa |
Schieramenti | |
Comandanti | |
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La guerra russo-turca del 1828-1829 scoppiò a seguito della decisione del sultano Mahmud II di chiudere gli stretti dei Dardanelli (revocando la Convenzione di Akkerman) come ritorsione per la partecipazione dell'Impero russo alla guerra di indipendenza greca e, in particolare, alla battaglia di Navarino, insieme con la Gran Bretagna e con la Francia.
La guerra si concluse con la netta vittoria dell'esercito imperiale russo che avanzò nel Caucaso e soprattutto si avvicinò minacciosamente a Istanbul; il sultano si affrettò a concludere la pace con il trattato di Adrianopoli che diede importanti vantaggi allo zar Nicola I; la questione degli stretti venne temporaneamente regolata nel successivo trattato di Unkiar-Skelessi.