^abErrore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Grove
^L'esatta pronuncia del nome Dufay è controversa: secondo Fallows, p. 6, si deve pronunciare "Du-fa-y", con la 'a' lunga e senza accentare l'ultima sillaba. La pronuncia francese moderna è incompatibile con la sillabazione del tropo del mottetto Ave Regina Coelorum e di altri testi di mottetti e di canzoni in cui Dufay ha inserito il proprio nome. Lo stesso Dufay usava come monogramma un rebus formato dalla sillaba "Du", dalla nota Fa scritta sul pentagramma e dalla lettera ‘’y’’. Negli archivi della corte sabauda il nome è talora latinizzato in "de Factum".
^Il luogo e la data esatta sono ignoti. Alla tesi di Barbara Haggh, che identifica il luogo d'origine in Wodeque, si contrappone l'ipotesi formulata da Alejandro Enrique Planchart sulla possibile nascita a Bersele, che non ha mai incontrato il favore della studiosa. (EN) Barbara Haggh, Guillaume Du Fay's Birthplace: Some Notes on a Hypothesis, in Revue Belge de Musicologie/Belgisch Tijdschrift Voor Muziekwetenschap, vol. 51, Société Belge de Musicologie, 1997, pp. 17-21, JSTOR3687183. (EN) Alejandro Enrique Planchart, Concerning Du Fay's Birthplace, in Revue Belge de Musicologie/Belgisch Tijdschrift Voor Muziekwetenschap, vol. 54, Société Belge de Musicologie, 2000, pp. 225-30, JSTOR3686891.
^«Uomo di grande cultura, D. assorbì tutte le esperienze musicali contemporanee, rappresentando con Dunstable, ma con una maggior capacità di sintesi personale, la fase stilistica che conclude il medioevo e apre l'età del rinascimento», Enciclopedia della Musica Garzanti, voce "Dufay", p. 255 (1996) ISBN 88-11-50467-8