HMS Ark Royal | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Portaerei |
Classe | Invincible |
Proprietà | Royal Navy |
Identificazione | R07 |
Ordine | dicembre 1978 |
Costruttori | Swan Hunter |
Impostazione | 14 dicembre 1978 |
Varo | 2 giugno 1981 |
Entrata in servizio | 1º novembre 1985 |
Radiazione | 11 marzo 2011[1] |
Destino finale | Demolita ad Aliaga Turchia nel 2013 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 20600 t |
Lunghezza | 209 m |
Larghezza | 36 m |
Pescaggio | 7,5 m |
Propulsione | 4 turbine a gas Rolls-Royce Olympus TM3B, 2 eliche, 72 MW 8 generatori diesel Paxman Valenta |
Velocità | 28 nodi (52 km/h) |
Autonomia | 5 000 miglia a 18 nodi (9 260 km a 33,34 km/h) |
Equipaggio | 685 marinai 366 aviatori |
Armamento | |
Artiglieria | 3 Goalkeeper CIWS 2 cannoni GAM-B01 da 20mm |
Mezzi aerei | Sea Harrier FA.2, Harrier GR.7 caccia/bombardieri; elicotteri Sea King ASaC, Merlin HM Mk.1 |
Note | |
Motto | Zeal Does Not Rest |
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La HMS Ark Royal (R07), quinta nave da guerra britannica a portare questo nome, è stata una portaerei leggera della classe Invincible, chiamata così in onore della nave ammiraglia della Royal Navy che sconfisse la Armada Spagnola. Fu sponsorizzata dall'allora regina Elizabeth Bowes-Lyon. Dapprima il suo nome doveva essere Indomitable, ma il malumore provocato dalla demolizione della vecchia Ark Royal, al quale gli inglesi erano molto affezionati, convinse la Royal Navy a cambiare il nome alla nave il 1º dicembre 1978[2]. L'unità venne varata nei cantieri Swan Hunter il 2 giugno 1981.