Herbert Kappler | |
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Herbert Kappler in una foto del 1943 | |
Nascita | Stoccarda, 23 settembre 1907 |
Morte | Soltau, 9 febbraio 1978 |
Religione | convertito al cattolicesimo nel 1958 |
Dati militari | |
Paese servito | Germania |
Forza armata | Schutzstaffel |
Corpo | Reichssicherheitshauptamt |
Specialità | SiPo |
Unità | Gestapo SD |
Anni di servizio | 1932 - 1945 |
Grado | SS-Obersturmbannführer[1] |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna d'Italia |
Comandante di | comandante dell'SD della SiPo e della Gestapo a Roma |
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Herbert Kappler (Stoccarda, 23 settembre 1907 – Soltau, 9 febbraio 1978) è stato un militare, criminale di guerra e poliziotto tedesco delle SS, comandante dell'SD, della SiPo e della Gestapo a Roma. Condannato nel 1948 in Italia all'ergastolo per l'eccidio delle Fosse Ardeatine e per il rastrellamento del ghetto di Roma, il 15 agosto del 1977 riuscì a evadere dall'ospedale militare del Celio[2] a riparare in Germania, dove morì sei mesi e mezzo dopo.