Hervey Milton Cleckley (Augusta, 1903 – 28 gennaio 1984) è stato uno psichiatra statunitense, pioniere nel campo della psicopatia.
Il suo libro, The Mask of Sanity[1], pubblicato originariamente nel 1941 e rivisto in nuove edizioni fino agli anni '80, fornì la più influente descrizione clinica della psicopatia nel ventesimo secolo. Il termine "maschera di sanità" deriva dalla convinzione di Cleckley che uno psicopatico può apparire normale e persino coinvolgente, ma che la "maschera" nasconde un disturbo mentale[2]. Al momento della sua morte, Cleckley fu ricordato soprattutto per un vivido studio di una paziente, pubblicato come libro nel 1956 e trasformato in un film, La donna dai tre volti, nel 1957. La sua relazione sul caso rese nuovamente popolare in America la controversa diagnosi di disturbo di personalità multipla[3].
Il concetto di psicopatia continua ad essere influente per essere parte della diagnosi del disturbo antisociale di personalità, e per la percezione pubblica di questo disturbo.