Hideo Kojima (小島 秀夫?, Kojima Hideo; Tokyo, 24 agosto 1963[1]) è un autore di videogiochi giapponese.
Considerato tra i più importanti autori nel panorama videoludico,[2] nel 1986 venne assunto dalla software house Konami, per la quale ha progettato e scritto Metal Gear (1987), videogioco per piattaforma MSX che ha gettato le basi per il genere stealth e la serie di Metal Gear (1987-2018), il suo lavoro più noto e apprezzato.[3][4] La sua consacrazione definitiva arrivò con il secondo sequel del gioco, Metal Gear Solid, pubblicato nel 1998 per PlayStation.
Kojima è anche noto per il suo ruolo di produttore nella serie Zone of the Enders, nonché per aver scritto e progettato Snatcher (1988) e Policenauts (1994), giochi di avventura grafica fantascientifici di ambientazione cyberpunk noti per la loro presentazione cinematografica.
Nel 2005, ha fondato Kojima Productions,[1][5] una software house sussidiaria di Konami, diventando nel 2011 vice presidente di Konami Digital Entertainment.[6] Nel 2015, Kojima Productions si è separata da Konami, diventando una software house indipendente.
Kojima ha poi annunciato una collaborazione con Sony Interactive Entertainment per un nuovo videogioco d'azione, Death Stranding, uscito su PlayStation 4 nel 2019. Dal 2017 al 2018, ha curato una rubrica per Rolling Stone dedicata al cinema, ai videogiochi e all'analisi delle differenze e analogie tra i due medium.[7]