Hybris (in greco antico: ὕβρις?, hýbris, [ˈhyːbris]) è un topos (tema ricorrente) della tragedia greca e della letteratura greca, che definisce un tratto della personalità o un'azione connotata da superbia o eccessivo orgoglio, o di disprezzo per l'ordine umano o divino. Il termine è in parte traducibile come "arroganza", o, meglio “tracotanza”, e può essere riferito a un atto consistente in una grave offesa o violazione compiuta per effetto dell'arroganza. Nell'arco narrativo si riferisce, in generale, a un'azione ingiusta o empia avvenuta nel passato, che produce conseguenze negative su persone ed eventi del presente. È un antefatto che vale come causa a monte che condurrà alla catastrofe quale epilogo della tragedia stessa.