I due nobili congiunti |
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Dramma in cinque atti[1]
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Frontespizio dell'edizione in quarto del 1634
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Autori |
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Titolo originale | The Two Noble Kinsmen
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Lingua originale |
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Genere | Tragicommedia
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Ambientazione | Grecia, ad Atene e a Tebe
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Composto nel | 1613-1614
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Pubblicato nel | 1634
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Personaggi |
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- Teseo, duca d'Atene
- Ippolita, regina delle Amazzoni, poi moglie di Teseo
- Emilia, sua sorella
- Piritoo, amico di Teseo
- Palamone e Arcite, nobili cugini tebani, nipoti di Creonte, re di Tebe
- Imene (o Imeneo), dio delle nozze
- Un ragazzo, cantore
- Artesio, soldato ateniese
- Tre regine, vedove di re uccisi nell'assedio di Tebe
- Valerio, cittadino tebano
- Un araldo
- Una donna, serva di Emilia
- Un gentiluomo ateniese
- Sei cavalieri, scorta, tre a tre, di Palamone e Arcite
- Carceriere, della prigione d'Atene
- La figlia del Carceriere
- Il corteggiatore della Figlia del Carceriere
- Due amici del Carceriere
- Un dottore
- Sei contadini, di cui uno vestito da scimmia
- Geraldo, maestro di scuola
- Nella e altre quattro Ragazze di campagna
- Timoteo, tamburino
- Ninfe, servitori, contadini, fanciulle, portatore di ghirlande, cacciatori, un carnefice, soldati.
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Manuale |
I due nobili congiunti (The Two Noble Kinsmen), tradotta sovente anche come I due nobili cugini, è un dramma[1] scritto da William Shakespeare e John Fletcher.
Risalente al 1613-4, si tratta dell'ultima opera teatrale di Shakespeare (morto il 23 aprile 1616, suo 52º compleanno).