Ibimus, ibitis, ibunt

La locuzione latina Ibimus, ibitis, ibunt,[1][2] tradotta letteralmente, significa Andremo, andrete, andranno.

Deriva da un'esclamazione di Seneca,[3] trasformata in proverbio medievale: Omnia transibunt, nos ibimus, ibitis, ibunt,[4] cari et non cari, condicione pari,[5] che significa: Tutte le cose passeranno; anche noi andremo, voi andrete, tutti andranno, cari e non cari, a ugual sorte.[6]

  1. ^ (DE) Mortuis Et Morituris Vitam Et Salutem, su deutsche-digitale-bibliothek.de. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  2. ^ Della grammatica di Emanuele Alvaro della Compagnia di Gesù, su books.google.it. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  3. ^ Antiquitatis latinae analecta, su books.google.it. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  4. ^ IL FASTO DELLA CORTE CRISTIANA, su google.it. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  5. ^ Fonti per la storia d'Italia pubblicate dall'Istituto storico italiano, su google.it. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  6. ^ Delle prediche sopra tutti gli evangeli, su pievedirevigozzo.org. URL consultato il 23 gennaio 2023.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne