Imperatore Tedesco | |
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Grande Stemma Imperiale | |
Data di creazione | 18 gennaio 1871 |
Primo detentore | Guglielmo I di Germania |
Ultimo detentore | Guglielmo II di Germania |
Trasmissione | Ereditaria per legge salica |
Titoli sussidiari | Re di Prussia |
Trattamento d'onore | Maestà imperiale e reale |
Famiglia | |
Dimore | Stadtschloss, Berlino |
Imperatore tedesco o Imperatore germanico, in tedesco Deutscher Kaiser, era il titolo ufficiale del capo di Stato e sovrano ereditario dell'Impero tedesco. Un termine scelto accuratamente, venne usato dalla proclamazione del re di Prussia e presidente della Confederazione Tedesca del Nord Guglielmo I a Kaiser, il 18 gennaio 1871, all'abdicazione ufficiale di Guglielmo II, il 28 novembre 1918.[1]
Anche l'imperatore del Sacro Romano Impero è chiamato in alcuni contesti Imperatore tedesco (o germanico), anche se in modo inappropriato: il titolo legale imperiale fino al 1806 fu "Romanorum Imperator semper Augustus".[2]
In seguito alla rivoluzione del 1918 le funzioni di capo di Stato della Germania furono assunte dal Reichspräsident (presidente del Reich), il cui primo titolare fu Friedrich Ebert.