Un evento associato all'impiego di un aeromobile che si svolge fra il momento in cui una persona si imbarca con l'intento di volare fino al momento in cui tutte le persone sbarcano, nel quale
a) una persona è deceduta o gravemente ferita a seguito di:
—essersi trovata all'interno dell'aeromobile
—diretto contatto con qualsiasi parte dell'aeromobile, comprese parti staccatesi dall'aeromobile
—diretta esposizione al getto dei reattori
eccetto il caso in cui le lesioni siano dovute a cause naturali, auto-inflitte o procurate da altre persone, o quando le lesioni sono inferte da passeggeri clandestini nascosti fuori dalle zone normalmente accessibili ai passeggeri e all'equipaggio
b) l'aeromobile riporti un danno o un'avaria strutturale che:
—influenzi negativamente la resistenza strutturale, le prestazioni o le caratteristiche di volo dell'aeromobile
—richieda generalmente una riparazione importante o la sostituzione del componente interessato
eccetto per lo spegnimento o avaria al motore, quando il danno è limitato al motore, alla cappottatura o agli accessori, oppure per i danni limitati alle eliche, alle estremità alari, alle antenne, pneumatici, freni, carenature, piccole ammaccature o fori nel rivestimento dell'aeromobile
c) l'aeromobile sia scomparso o completamente inaccessibile.
Nel caso del trasporto pubblico di passeggeri la definizione impostata dall'Annesso 13[2] della Convenzione sull'aviazione civile internazionale (Convention on International Civil Aviation) - prescindendo dall’elemento dell'intenzionalità nell’eziologia del fenomeno - definisce come incidente aereo un qualsiasi evento associato all'impiego di un aeromobile, che si verifichi tra il momento dell'imbarco e il momento dello sbarco dell'ultimo passeggero, e nel quale evento uno o più passeggeri rimangano seriamente feriti o feriti a morte o vi siano significativi danni strutturali a un aeromobile oppure che lo stesso aeromobile risulti disperso.
^Secondo l'Annesso 13 della Convenzione sull'aviazione civile internazionale (ICAO).