Indicatore universale

Indicatore universale sotto forma di cartina indicatrice con scala 1-11.
Cartina indicatrice con scala 1-14.

Un indicatore universale è un indicatore cromatico del pH, costituito da una miscela di più sostanze che poste in ambiente acquoso variano la propria colorazione in relazione al pH della soluzione[1]. Le miscele più comunemente utilizzate sono in grado di misurare il pH in un range che va da 1 a 11 (alcune scale arrivano anche a 14) e presentano una sensibilità di 1 unità di pH, in quanto ad ogni unità corrisponde una determinata colorazione della miscela[2], di cui l'esempio più comune:

pH 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 >11
colore ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌ ‌‌

Trattasi di soluzioni alcoliche o idroalcoliche, costituite principalmente da tre sostanze sensibili al pH: il rosso metile, la fenolftaleina ed il blu di bromotimolo, a cui si può aggiungere il blu di timolo in determinate formulazioni. L'indicatore universale può essere usato in forma liquida (in genere per le titolazioni) o applicato a strisce di cellulosa come cartina indicatrice[3]. Spesso la cartina indicatrice universale viene chiamata erroneamente "cartina tornasole"; trattasi quest'ultimo di un oggetto analogo e con lo stesso impiego ma con differente composizione chimica.

  1. ^ (EN) Liquid pH indicators, Universal indicator, su all-about-ph.com. URL consultato il 15 settembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2015).
  2. ^ A. Post Baracchi e A. Tagliabue, Chimica, progetto modulare, Andrea Bulgarini (progetto grafico, videoimpaginazione, esecuzione disegni), Torino, S. Lattes & C. Editori SpA, 2003, p. 362, ISBN 978-88-8042-337-9.
  3. ^ (EN) pH indicators, Universal pH Indicator, su chemistry.tutorvista.com, TutorVista. URL consultato il 15 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2014).

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne