Con inflazione (dal latinoinflatio «enfiamento, gonfiatura», derivato da inflāre «gonfiare»[1]), in economia, si indica l'aumento del livello medio generale dei prezzi di beni e servizi in un determinato periodo di tempo.
L'aumento dei prezzi riduce il potere d'acquisto della moneta: con lo stesso importo monetario si potranno cioè acquistare meno beni e servizi. L'inflazione, perciò, è anche un'erosione del potere di acquisto dei consumatori (a parità di altre condizioni, in particolare del livello dei redditi)[2][3][4][5]
^Paul H. Walgenbach, Norman E. Dittrich and Ernest I. Hanson, (1973), Financial Accounting, New York: Harcourt Brace Javonovich, Inc. Page 429. “The Measuring Unit principle: The unit of measure in accounting shall be the base money unit of the most relevant currency. This principle also assumes the unit of measure is stable; that is, changes in its general purchasing power are not considered sufficiently important to require adjustments to the basic financial statements.”