Ingegneria tissutale

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L’ingegneria tissutale è il settore terapeutico interdisciplinare che si pone l'obiettivo di soddisfare le esigenze mediche legate a tessuti e organi ricreandoli, ingegnerizzandoli o favorendone la riparazione (nel caso siano danneggiati, stimolando gli auto-meccanismi di riparazione dell'organismo); ristabilendo, ricreando o migliorando, quindi, le loro originarie funzioni biologiche[1].

Ciclo esplicativo dell'ingegneria tissutale

Essa rappresenta anche uno degli strumenti utilizzati dalla medicina rigenerativa.

L'ingegneria tissutale, inoltre, studia la progettazione e la realizzazione di bioreattori dove vengono prodotti organi e tessuti, partendo dall'inseminazione di cellule in opportuni scaffold; ovvero delle impalcature tridimensionali, di varia natura, che sostengono l'architettura cellulare[2].

Gli scaffold, che in genere sono in materiale nanocomposito polimerico biocompatibile[3], sono ingegnerizzati al fine di permettere una miglior adesione, crescita, differenziazione e diffusione cellulare; definendo la forma finale dell'organo o tessuto da rigenerare[4].

Nell'ultimo decennio si è posta particolare attenzione allo sviluppo di scaffold tridimensionali, bioreattori e dispositivi organ-on-chip.

  1. ^ C. Zhao, A. Tan, G. Pastorin, H. K. Ho, Nanomaterial scaffolds for stem cell proliferation and differentiation in tissue engineering, in Biotechnology Advances, vol. 31, 2013, pp. 654–668.
  2. ^ J. Zhaoa, M. Griffina, J. Caib, S. Li, P. E. M. Bultera, D. M. Kalaskara, Bioreactors for tissue engineering: An update, in Biochemical Engineering Journal, vol. 109, 2016, pp. 268–281.
  3. ^ B. S. Harrison, A. Atala, Carbon nanotube applications for tissue engineering, in Biomaterials, vol. 28, 2007, pp. 344–353.
  4. ^ D. W. Hutmacher, Scaffolds in tissue engineering bone and cartilage, in Biomaterials, vol. 21, 2000, pp. 2529-2543.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne