Il Raja di Buleleng si uccide con altri 400 seguaci in un puputan rituale, dopo la sconfitta subita nel corso dell'invasione olandese del 1849. Illustrazione de Le Petit Journal del 1849.
L'intervento olandese a Bali del 1849, detta anche terza spedizione olandese a Bali, fu un conflitto sorto tra i Paesi Bassi ed alcuni regni tribali di Bali, preceduto da altri due falliti tentativi, uno del 1846 e uno del 1848. Gli olandesi sfruttarono il pretesto avanzato dai balinesi di vantare diritti su tutti i relitti di navi affondate che avessero trovato entro le acque di loro competenza, il che andava contro le leggi della marina internazionale.[1]