Back ايسكاندير ماخمودوڤ ARZ İsgəndər Mahmudov Azerbaijani Iskander Kachramonowitsch Machmudow German Iskander Makhmudov English محمود اسکندر قهرمانویچ Persian Iskandar Makhmudov French איסקנדר מחמודוב HE အစ်ခန်ဒါ မာခ့်မူဒေါ့ဗ် Burmese Махмудов, Искандар Кахрамонович Russian Искандар Маҳмудов Tajik
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Iskander Qahramonovich Mahmudov (in russo Искандар Кахрамонович Махмудов?, Iskandar Kachramonovič Machmudov; Bukhara, 5 dicembre 1963) è un imprenditore uzbeko naturalizzato russo oligarca, miliardario, fondatore e proprietario (dal 1999 al 2022) dell'Ural Mining and Metallurgical Company[1] che detiene partecipazioni di controllo in oltre 40 stabilimenti in 11 regioni della Russia.
Definito "il re di rame della Russia" (quasi la metà della produzione di rame del paese, i 2/3 della produzione di zinco e 1/4 dell'attività di noleggio di metalli erano nelle sue mani), secondo Bloomberg Billionaires Index, il patrimonio netto di Mahmudov era stimato a 9,41 miliardi di dollari USA al 25 maggio 2021[2] Dopo aver avuto sanzioni per l'invasione russa dell'Ucraina, nel 2022 l'ufficio stampa dell'UMMC ha comunicato che Mahmudov non aveva più il controllo della società e aveva lasciato il consiglio di amministrazione[3].
- ^ (RU) "Номад" - Узбекская мафия на просторах СНГ. Часть 1-я. Уральская "империя" Искандера Махмудова ["Nomad" - Uzbek mafia in the CIS. Part 1. Ural "empire" of Iskander Makhmudov], in Centrasia, 26 dicembre 2002. URL consultato l'11 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2017).
- ^ (EN) Bloomberg Billionaires Index: Iskander Makhmudov, in Bloomberg, 25 maggio 2021. URL consultato il 25 giugno 2021.
- ^ (EN) Iskander Makhmudov, in Forbes, 20 agosto 2023. URL consultato il 20 agosto 2023.