Jimmie Lee Jackson (Marion, 16 dicembre 1938 – Marion, 26 febbraio 1965[1][2]) è stato un attivista statunitense che collaborò con Martin Luther King nella sua lotta per i diritti della popolazione nera. Il 18 febbraio 1965, mentre partecipava a una marcia pacifica in favore del diritto di voto agli afroamericani, fu percosso e ferito da un proiettile dall'agente James Bonard Fowler. Jackson era disarmato e morì otto giorni dopo in ospedale.