Il Jogo do bicho (traducibile in maniera approssimativa in italiano come "gioco dell'animale" o "gioco della bestia") è un gioco d'azzardo brasiliano assimilabile ad una lotteria. Prende il suo nome dal fatto i numeri sui quali è possibile puntare (da 1 a 100) sono divisi in 25 gruppi, ciascuno dei quali è rappresentato da un animale (ad esempio il cammello è associato ai numeri 29-30-31-32). I nomi degli animali sono in ordine alfabetico. Tali gruppi contengono (a seconda del tipo di giocata) 4 numeri ciascuno. I giocatori possono effettuare puntate sull'estrazione di un animale (quindi sui quattro numeri ad esso associati) o su un numero specifico.
Il gioco fu inventato secondo la tradizione nel 1892 dal barone João Batista Viana Drummond, già fondatore del giardino zoologico di Rio De Janeiro.[1]
Pur essendo illegale in Brasile, il gioco è largamente praticato ed è una delle attività oggetto di interesse da parte della criminalità organizzata.