Joni Mitchell | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Folk[1] Folk pop[2] Jazz[3] |
Periodo di attività musicale | 1963 – 2002 2006 – 2007 2022 – in attività |
Strumento | Voce, chitarra, pianoforte, dulcimer |
Etichetta | Reprise, Asylum Records, Geffen Records, Nonesuch Records, Hear Music |
Album pubblicati | 27 |
Studio | 19 |
Live | 2 |
Raccolte | 6 |
Sito ufficiale | |
Joni Mitchell, nome d'arte di Roberta Joan Anderson (Fort Macleod, 7 novembre 1943), è una cantautrice e pittrice canadese.
Dopo gli esordi tra café canadesi e locali statunitensi in cui germogliava una nuova generazione di musicisti folk, ottenne il successo commerciale alla fine degli anni sessanta, definendo uno stile che avrebbe fatto epoca e sarebbe stato fonte d'ispirazione per tutte le cantautrici dei decenni successivi.[4] Il suo impatto sulla canzone d'autore americana, di cui è considerata una delle grandi capostipiti femminili assieme a Carole King e Laura Nyro, è parallelo a quello di artisti come Neil Young ed Eric Andersen.[5][6]
Con il trascorrere del tempo, il folk è stato sempre più relegato al passato, per dare spazio a nuove sonorità vicine al blues e al jazz che l'hanno portata a collaborazioni prestigiose con artisti come Pat Metheny, Jaco Pastorius, Herbie Hancock, Michael Brecker e Charles Mingus.
Joni Mitchell è nota anche per la sua passione e per il suo talento per le arti pittoriche – è lei stessa infatti a dire: «Sono prima di tutto una pittrice, poi una musicista»[7] – e cura personalmente la grafica e le copertine dei propri album, utilizzando la maggior parte delle volte propri quadri, ma spesso anche elaborazioni fotografiche.