Judah ben Baba (Rav Pappa - רב פפא[1]) (Israele, ... – ...; fl. II secolo) era un saggio ebreo, rabbino Tanna, del II secolo e.v., che ordinò numerosi rabbini in un'epoca in cui il governo romano proibiva tali cerimonie. La punizione inflitta era l'esecuzione dell'ordinante e dei nuovi ordinati.
Tra i rabbini ordinati da Rabbi Judah ben Baba c'era Judah ben Ilai. Rabbi Judah ben Baba fu ucciso dai romani di Adriano all'età di 70 anni ed è noto come uno dei "Dieci Martiri".[2] Rabbi Judah ben Baba fu catturato dai soldati dell'imperatore mentre stava ordinando i suoi studenti. Gridò a questi di scappare, ma lui era troppo anziano per farlo. I soldati gli lanciarono contro 300 giavellini, causandone la morte.